venerdì 2 maggio 2008

Lubrano risponde ?


Ma........Quando risponde ???


Caro Dr. Lubrano, le scrivo memore di un Suo programma, che ho sempre seguito, dove aiutava il “basso popolo” ad ottenere “giustizia”, ingaggiando memorabili battaglie contro l’altrui stupidità e l’altrui indifferenza.
Oggi, alquanto demoralizzato, posso confessarLe di non essere riuscito (io) a vincere NESSUNA di quelle che ritengo delle giuste battaglie contro i soprusi e le vessazioni che i pensionati “devono” subire.
Forse è sfortuna ma….. piove sempre sul bagnato. Le faccio un piccolo riepilogo:
-La famiglia oggi: Mia moglie, del 1941, pensionata al minimo, prima per invalidità (443 Euro) ora anche con assegno sociale (348 Euro). Io, del 1945, disoccupato, non ancora in pensione, nessun reddito.
-Nel 2006, per un (ingiusto) pignoramento presso terzi, la “nostra” pensione viene “ridotta” da 461 a 371 Euro. Otteniamo “giustizia” dopo sei mesi (in Tribunale) e ci viene restituito il maltolto. Ci restano le spese legali, le restrizioni subite e l’umiliazione di avere “dovuto” chiedere aiuto a qualcuno per sopravvivere.
-Il 14 Agosto 2007 riceviamo comunicazione, datata 2 Agosto, dall’INPS, che recita: Si comunica che il ricalcolo della sua pensione, dal 1 settembre 2007 sarà di Euro 436,14 e di Euro 10,21 l’assegno per il nucleo familiare. Dai nuovi calcoli risulta che le abbiamo corrisposto un importo superiore al dovuto di Euro 658,48, che procederemo a recuperare con 65 trattenute mensili di Euro 10,13. Nessuna motivazione, malgrado prevista per legge, viene addotta. Rispondiamo con una Racc.ta A.R. chiedendo delucidazioni e manifestando la nostra contrarietà sia per la forma che per il momento ignobile (vigilia di ferragosto). Attendiamo ancora RISPOSTE.
-Il 21 Novembre 2007, tramite e-mail, chiediamo all’INPS notizie sulla ns. posizione con riferimento alla Legge 127 (bonus 14a). Ci viene risposto che non ci tocca in quanto, pur rientrando (virtualmente) nel tetto dei redditi, tale tetto è stato “sfondato” a causa della corresponsione (nel 2007) di 1300 Euro di arretrati relativi all’assegno sociale del 2006 e 2007. Chiediamo a Lei Dr. Lubrano ma…….. cos’è ….. UNA BEFFA ? Hanno ragione ad applicare una simile assurdità ?
-Il 13 Marzo 2008 riceviamo, dall’INPS, comunicazione, identica a quella di Agosto, che recita: Si comunica che il ricalcolo della sua pensione, dal 1 Aprile 2008 sarà di Euro 348,03 e lei ha diritto ad un aumento degli importi già riscossi; gli arretrati che le spettano fino al 31 Marzo sono di Euro 1074,97 e le verranno pagati “successivamente”. Chiediamo, via e-mail, il significato di “successivamente” e ci viene risposto che verrà, tra circa due mesi, disposto il pagamento “al netto dell’indebito di cui la comunicazione del 2 Agosto 2007”. Contestiamo il recupero in unica soluzione, precisando la mancanza di risposte e l’esistenza di un piano di trattenute (65 di Euro 10,13) gia in atto. Forniamo indicazioni sulle disposizioni, circolare INPS n. 31/2006, che regolano il recupero degli indebiti pagamenti NON CAUSATI DAL BENEFICIARIO. Risposta testuale dell’INPS: Se ritiene di avere ragione, FACCIA RICORSO !!!
Si chiede a Lei Dr. Lubrano, è un comportamento corretto ? Hanno ragione loro ? Possono attuare un’unica trattenuta su importi di pensione arretrati ? Possono far saltare un piano di ammortamento già in atto ? “Devono” rispondere alla mia Racc.ta di Agosto 2007 ? Trattandosi di pensione al minimo è possibile che la corresponsione di ARRETRATI vada ad inficiare (perché considerata REDDITO) dei “bonus” previsti dalla legge proprio a favore dei pensionati al minimo ?
Forse è il caso di arrendersi e alzare bandiera bianca ?
Forse è il momento adatto per tornare a gridare, agli incompetenti che si arrogano il diritto di stravolgere e interpretare, dall’alto della loro stupidità, le Leggi dello Stato: MI MANDA LUBRANO !!!
Se ritiene utile approfondire delle ingiustizie subite è auspicabile una Sua gradita visita al mio blog: http://costituzione_e_diritti_violati.blog.tiscali.it/
Confido in una Sua risposta, per la quale La ringrazio anticipatamente, passando a porgere i miei saluti.
Siderno, 22 Aprile 2008.